Nonostante le voci di una possibile chiusura di Google+, dopo la recente decisione di chiudere Buzz, arriva una novità importante per aziende, prodotti, marchi e tutto ciò che è legato al mondo del business, ossia arrivano le Google+ Pages, o detto come mangio, le Pagine di Google+.
La necessità di questo nuovo elemento la si sentiva da parecchio, soprattutto nella comparazione con Facebook dove le Fan Page sono ormai uno strumento molto utilizzato da ogni tipo di azienda. E infatti con le Google+ Pages la competizione tra i due colossi americani diventa pari, o quasi.
Creare una Pagina è molto facile, basta avere un account Google. Alla creazione si può scegliere tra diverse soluzioni, a seconda della tipologia di bussiness che abbiamo, quali attività locale o luogo, prodotto o marca oppure arte sport e intrattenimento, giusto per fare qualche esempio.
Ovviamente vanno create delle cerchie di utenti con cui condividere link, messaggi, album fotografici e quanto altro ci venga in mente. Per un’azienda questa suddivisione può essere molto interessante perchè può permettere di dividere i propri clienti in cerchie, appunto, per città, regione o interessi ad esempio.
Ci sono però delle limitazioni a questo nuovo servizio di Big G come l’impossibilità di indire concorsi, lotterie oppure offrire sconti o coupon da utilizzare sul sito dell’azienda. Direi davvero una grossa limitazione per uno strumento di marketing come questo.
Dall’altra parte però c’è un grosso Plus 🙂 che è il forte legame con le SERP del motore di ricerca. Infatti se andiamo su Google.com e digitiamo il nome di un brand preceduto da +, tra i primi risultati di ricerca ci saranno le Pagine di Google Plus. Inoltre grazie alla funzione Direct Connect potremmo connetterci direttamente alle Pagine.
Con questa funzione Google vuole creare un legame sempre più stretto tra il motore di ricerca e il social network, in modo che le differenze tra i due diventino sempre meno evidenti. Vediamo se ci riuscirà ;).